CLIMA E ANNATA
Dopo un inverno mite e piovoso, a marzo si è registrato un temporaneo calo delle temperature, con alcune notti sotto lo zero proprio all'inizio del germogliamento, nell'ultima settimana del mese. I germogli si erano appena aperti, ma erano ancora protetti dal tessuto cotonoso della gemma, che ha impedito danni da gelo. Il resto della primavera è stato generalmente caldo con precipitazioni nella norma, garantendo un regolare sviluppo vegetativo fino alla fioritura, avvenuta tra il 20 e il 25 maggio. A giugno, a un periodo di piogge molto intense verso la metà del mese è seguito un lunghissimo periodo di siccità con sostanziale assenza di pioggia e temperature torride fino a fine agosto. L'invaiatura si è svolta in modo omogeneo e rapido tra il 20 e il 25 luglio, dando inizio alla maturazione delle uve sotto un sole cocente. Un bellissimo agosto,
con l'arrivo delle piogge che hanno portato a un calo significativo delle temperature, con minime notturne
fino a 13°C, condizioni ideali per completare la maturazione del Merlot. La raccolta è stata anticipata
e rapida per preservarne il più possibile la freschezza e giusto in tempo per evitare un'improvvisa
ondata di caldo di una settimana, dove il termometro ha raggiunto i 37°C. La vendemmia del Merlot si è
completata il 14 settembre, seguita quasi immediatamente dalla raccolta del Cabernet Franc, per concludere la
vendemmia il 16 settembre.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Le uve sono state raccolte a mano in cassette da 15 kg. Dopo la diraspatura e una leggera pigiatura,
le uve sono state trasferite in vasche di cemento per gravità, senza alcun pompaggio. Ogni singola parcella del vigneto è stata
vinificata separatamente. La fermentazione è avvenuta spontaneamente con lieviti indigeni a una temperatura di circa 25-28°C, con due o tre rimontaggi al giorno e délestage ove necessario. Il tempo totale di permanenza in vasca è variato da 21 a 28 giorni. La fermentazione malolattica è avvenuta in barrique, 100% rovere nuovo, mantenendo separati i vari lotti per i primi 12 mesi di affinamento. Successivamente, i vini sono stati assemblati e rimessi nuovamente in barrique per un altro anno, per un totale di 24 mesi. Dopo l'imbottigliamento, il Masseto 2020 è stato lasciato affinare per altri 12 mesi in bottiglia prima di essere immesso sul mercato.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il Masseto 2020 è un vino che ha abbracciato tutte le caratteristiche salienti dell'annata. Infatti, offre alla vista e al naso un'eccellente concentrazione sia in termini di colore che di aromi. Questi ultimi rimangono persistenti e vividi nel bicchiere senza cedere nel tempo. La potenza di questo vino ritorna al gusto, esprimendosi con una bella persistenza e una nota balsamica. L'integrità del tannino rivela il tipico potenziale di invecchiamento del Masseto.