Classificazione ToscanaIGT Annata 2019 Clima Lastagione 2019 nel Chianti Classico è stata caratterizzata da condizioni climatiche regolari, con un inverno piuttosto freddo e con scarse precipitazioni, e un inizio di primaverafresco e piovoso, soprattutto nei mesi diaprile e maggio. L’estate è stata calda, senza eccessi termici, e caratterizzata da piogge leggermente superiorialla media che hanno permesso alle piante una corretta crescitasia dellavegetazione che dei grappoli. A partire dallafine diagosto e durante i mesi di settembre e ottobre, il clima ottimale ha consentito la perfetta maturazione di tutte le varietà coltivate nelvigneto di Tignanello. Le uve sono state vendemmiate a partire dalla seconda decade di settembre, iniziando con il Sangiovese, fino allaraccolta dei Cabernet ultimatail 16 ottobre. www.antinori.it Vinificazione L’andamento climatico dellavendemmia harichiesto, come di consueto, moltaattenzione siain vigneto durante le operazionivendemmiali, siain cantinaall’arrivo delle uve, dove la cernita e le prime lavorazioni sono state fondamentali per raggiungere un risultato finale ottimale. Durante il processo di fermentazione in serbatoi troncoconici, i mosti sono stati macerati con attenzione estremaal mantenimento dei profumi,all’estrazione del colore e alla gestione della dolcezza ed eleganza dei tannini. Lasvinatura è avvenutasolo dopo attente e giornaliere degustazioni. Unavoltaseparate le bucce dalvino, è stataavviatalafermentazione malolatticain barrique, per esaltare lafinezza e la complessità degliaromi. Il processo diaffinamento è avvenuto in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi; dopo un primo affinamento in lotti separati, questi sono statiassemblati per completare l’evoluzione in legno. Ilvino, prodotto prevalentemente con uve di Sangiovese e una piccola parte di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, ha affinato per ulteriori 12 mesi in bottiglia prima di essere presentato sul mercato. Dati Storici Tignanello è prodotto esclusivamente dall'omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 77 ettari esposto asud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei,ad un'altezzatrai 350 e i 400 metri s.l.m.. È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e trai primivini rossi nel Chiantia non usare uve bianche. Tignanello, in origine "Chianti Classico Riservavigneto Tignanello" è stato vinificato per la primavolta da un unico vigneto con l'annata 1970, quando contenevail 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed eraaffinato in piccole botti di rovere. Con l'annata 1971 è diventato vino datavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l'annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982 la composizione è rimastainvariata. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984, 1992 e 2002. Note Degustative Tignanello 2019 si presenta di un colore rosso rubino. Al naso colpisce per la grande complessità: note di frutta rossa, fragola e melograno, sialternano a delicati sentori dialbicocca e pesche sciroppate,accompagnando eleganti sfumature divaniglia, fiori secchi, cioccolato e piacevoli sensazioni speziate di noce moscata; completano il bouquet note di caffe, caramello e erbe aromatiche mediterranee. Al palato è avvolgente e aggraziato, con tannini setosi e vibranti che conferiscono alvino vivacità, sapidità e persistenza gustativa; il retrogusto è caratterizzato da note di caffè tostato e cacao amaro. www.antinori.it Premiall’Annata Wine Advocate 96/100 Wine Spectator 96/100
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